Questo sito utilizza i cookies: per continuare a navigare sul sito è necessario accettarne l'utilizzo. Per ulteriori info leggi qui.
This site uses cookies: to keep on browsing you must accept them. For more info click here (italian only).
Oreste Forno
Namastè. Lorenzo vive
Morire a trent’anni sulla via del rientro dalla cima del K2. È stato questo il destino di Lorenzo Mazzoleni, accolto tra i Ragni di Lecco appena ventenne. Poi da quel giorno un inanellarsi di traguardi: Cho Oyo, Makalu, Everest a 26 anni, Aconcagua, K2 e altri ancora sui monti domestici e nell’arco alpino. Veniamo a conoscere questa figura d’alpinista, ricco di carica interiore, dal volume Namastè. Lorenzo vive. L’ha costruito Oreste Forno, che è entrato nella vita di Lorenzo attraverso le pagine del suo diario, le memorie familiari e le testimonianze raccolte dai suoi amici. Così come aveva già fatto con Grazie montagna, rievocando la nobilissima figura di Battistino Bonali. Come nasce mai una passione profonda per la montagna? Come entra questo seme nel cuore di un ragazzo? La risposta ce la dà Lorenzo stesso con quanto scrive nel suo diario: «Andare in roccia non significa solo arrampicare; in un certo senso si può imparare ad arrampicare sugli alberi del proprio giardino. Se così fosse l’alpinismo sarebbe solo uno sport, non una “religione”. Andare in roccia ha un significato vasto e profondo. È conoscere la montagna, rispettarla, apprezzarla, amarla in tutti i suoi aspetti: la furia scatenata di una valanga tremenda e il quieto tramonto arrossato… La montagna è generosa e dà doni meravigliosi a chi ha braccia e cuore per riceverli». Lorenzo era stato accolto, pure qui giovanissimo, nell’Accademico. Nella breve, ma intensa, stagione alpinistica la montagna l’avvolse in modo totalizzante. Era la poesia della sua vita. E il suo cuore dettava pure poesie. Il suo corpo precipitato lungo la via Cesen è stato accolto in un crepaccio, ma il suo spirito continua a vivere attraverso le iniziative che gli amici lecchesi hanno promosso per ricordarlo: una scuola di base a Dhulikat, a lui dedicata, e a un ambulatorio medico ad Ankole, presidiato per l’intero anno. Quest’ultimo è stato promosso dall’Associazione Namastè, cui andrà quanto sarà ricavato dal volume (a cura di Giovanni Padovani). Namastè: Lorenzo vive, di Oreste Forno, Bellavite editore, pagine 168, €. 13,00