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Al Raduno Intersezionale Estivo festeggiati i 100 Anni della sezione di Ivrea
Dall’8 al 10 settembre 2023, la Sezione di Ivrea ha festeggiato il centesimo di fondazione assieme a tutte le altre sezioni della Giovane Montagna nell’ambito del tradizionale Raduno Intersezionale Estivo della Giovane Montagna.
Sono stati tre giorni molto intensi, contraddistinti da un meteo particolarmente stabile, che hanno coinvolto occhi, gambe e “teste” degli oltre cento partecipanti, avendo la sezione Eporediese inteso celebrare l’evento con una serie di iniziative dirette a far conoscere il territorio ed il contesto culturale, non solo alpino, in cui essa ha sviluppato la propria identità.
Nella giornata di venerdì 8, dedicata all’accoglienza, si sono aperte le porte del Castello di Masino e durante la serata gli sguardi sono stati “rapiti” dalla fauna selvatica del Parco Nazionale del Gran Paradiso mirabilmente rappresentata dalle immagini proiettate da Luca Giordano, fotografo professionista ed ottimo intrattenitore.
Sabato 9. Al mattino i più allenati, mettendosi sulle tracce dei soci fondatori, salgono alla Comba del Mombarone dove nel 1923 la sezione svolse la prima gita sociale, mentre i più contemplativi effettuano l’anello dei 3 laghi di Ivrea. Nel pomeriggio i gruppi si riuniscono presso la Chiesa di S. Bernardo e partecipano alla S. Messa presieduta dal Vescovo di Ivrea, S.E. mons. Edoardo Cerrato (puoi ascoltare la sua omelia a questo link) per poi dirigersi alla cena conviviale onorata dalla presenza del sindaco della Città ospitante avv. Matteo Chiantore; la intensa giornata si è conclusa con la brillante conferenza del dott. Pietro Crivellaro, componente del Club Alpino Accademico Italiano, giornalista e storico dell’alpinismo, dal titolo “Dall’invenzione del Monte Bianco alla battaglia del Cervino – militari, scienziati, topografi e preti: i veri pionieri dell’alpinismo svelati dagli archivi. Cronistoria dell’alpinismo in Valle d’Aosta”.
Domenica 10 la protagonista assoluta è stata la Città di Ivrea con le sue vestigia romane, i suoi monumenti medievali e la sua zona industriale tuttora segnata dalle profetiche intuizioni di Adriano Olivetti. L‘intenso tour ha toccato la chiesa di Santa Marta all’interno della quale era allestita l’esposizione fotografica dal titolo “100 anni in mostra”: una serie di pannelli corredati da didascalie hanno accompagnato il visitatore lungo un cammino durato cento anni ed ora mirabilmente descritto nel volume “Cento Anni Insieme 1923 – 2023”.
Frutto di un imponente lavoro di archivio, il libro dopo avere riscosso lusinghieri apprezzamenti durante la serata di presentazione (puoi rivederla sul nostro canale Youtube cliccando qui) fa ora bella mostra di sé presso tutte le nostre sezioni.
Redazione Sito Internet Giovane Montagna, 10-10-2023
Sono stati tre giorni molto intensi, contraddistinti da un meteo particolarmente stabile, che hanno coinvolto occhi, gambe e “teste” degli oltre cento partecipanti, avendo la sezione Eporediese inteso celebrare l’evento con una serie di iniziative dirette a far conoscere il territorio ed il contesto culturale, non solo alpino, in cui essa ha sviluppato la propria identità.
Nella giornata di venerdì 8, dedicata all’accoglienza, si sono aperte le porte del Castello di Masino e durante la serata gli sguardi sono stati “rapiti” dalla fauna selvatica del Parco Nazionale del Gran Paradiso mirabilmente rappresentata dalle immagini proiettate da Luca Giordano, fotografo professionista ed ottimo intrattenitore.
Sabato 9. Al mattino i più allenati, mettendosi sulle tracce dei soci fondatori, salgono alla Comba del Mombarone dove nel 1923 la sezione svolse la prima gita sociale, mentre i più contemplativi effettuano l’anello dei 3 laghi di Ivrea. Nel pomeriggio i gruppi si riuniscono presso la Chiesa di S. Bernardo e partecipano alla S. Messa presieduta dal Vescovo di Ivrea, S.E. mons. Edoardo Cerrato (puoi ascoltare la sua omelia a questo link) per poi dirigersi alla cena conviviale onorata dalla presenza del sindaco della Città ospitante avv. Matteo Chiantore; la intensa giornata si è conclusa con la brillante conferenza del dott. Pietro Crivellaro, componente del Club Alpino Accademico Italiano, giornalista e storico dell’alpinismo, dal titolo “Dall’invenzione del Monte Bianco alla battaglia del Cervino – militari, scienziati, topografi e preti: i veri pionieri dell’alpinismo svelati dagli archivi. Cronistoria dell’alpinismo in Valle d’Aosta”.
Domenica 10 la protagonista assoluta è stata la Città di Ivrea con le sue vestigia romane, i suoi monumenti medievali e la sua zona industriale tuttora segnata dalle profetiche intuizioni di Adriano Olivetti. L‘intenso tour ha toccato la chiesa di Santa Marta all’interno della quale era allestita l’esposizione fotografica dal titolo “100 anni in mostra”: una serie di pannelli corredati da didascalie hanno accompagnato il visitatore lungo un cammino durato cento anni ed ora mirabilmente descritto nel volume “Cento Anni Insieme 1923 – 2023”.
Frutto di un imponente lavoro di archivio, il libro dopo avere riscosso lusinghieri apprezzamenti durante la serata di presentazione (puoi rivederla sul nostro canale Youtube cliccando qui) fa ora bella mostra di sé presso tutte le nostre sezioni.
Redazione Sito Internet Giovane Montagna, 10-10-2023