Pellegrinaggio alla Madonna della Corona (VR)
Martedì 8 dicembre 2020 (evento passato)
Tipo attività: Escursione Semplice
Sezione di Milano
Responsabile: Luigi Tardini, cell. 3408910925, luigi@tardini.org
Programma
Non è una gita, è un pellegrinaggio, e come tale si svolgerà anche con brutto tempo.
Salendo reciteremo il rosario seguendo le stazioni lungo il percorso.
Area geografica
Monte Baldo
Ritrovo a Milano
Parcheggio sul retro della Stazione di Lambrate, ore 7.00
Ritrovo in loco
A Brentino ore 9. Caffè. Partenza a piedi da Brentino alle 9.30
Itinerario per arrivare al luogo di inizio gita
Autostrada Milano-Venezia, uscita Peschiera, proseguire per Castelnuovo del Garda, prendere la superstrada per Affi. Alla rotonda di Affi non entrare in autostrada ma prendere Via San Pieretto in direzione Brennero-Modena-Trento. Arrivati sulla SP11 voltare a sinistra e proseguire sulla SP11. Fare attenzione a un bivio: diritti si sale direttamente in auto arrivando a pochi minuti a piedi dal Santuario (per chi non potesse salire a piedi), a dx si prende per Brentino. Proseguite fino a Brentino, girate a sx in Via Santuario e siete arrivati. Parcheggiate appena prima dell’ingresso in paese, sulla sinistra.
Luogo e altezza dell’escursione
Santuario della Madonna della Corona (775 m)
Difficoltà
Escursionistica
Dislivello in salita
640m al Santuario + 100m dopo la Messa per andare a pranzo.
Tempo di salita: 2 ore recitando il rosario
Itinerario
Lo storico sentiero che dal fondo della Val d'Adige, in località Brentino, sale al Santuario della Madonna della Corona è uno degli itinerari più belli e frequentati del veronese, sia per gli aspetti paesaggistici e le valenze culturali, sia quale vera e propria Via Crucis di fede. Il Venerdì Santo viene percorso in processione recitando il rosario e trasportando una statua della Madonna Addolorata. Se il Santuario è indubbiamente uno dei più suggestivi ed il più ardito d'Italia, il sentiero storico non è da meno e permette di raggiungere la Basilica nel modo migliore. Da Brentino si sale la caratteristica scala selciata. Poco dopo il sentiero s'inoltra nella boscaglia e più oltre si trova la croce di cemento che domina la valle e la prima stazione della rosario. A metà percorso, quando uno scorcio permette di vedere alto il Santuario, la traccia aggredisce decisamente la verticale parete del Monte Cimo. Sembra non vi siano passaggi praticabili. Ed invece un'arditissima scalinata, completamente scavata nella roccia, incide la parete verticale e sale a zig zag, cambiando direzione in una suggestiva grotta, e guadagna il ripidissimo terrazzo pensile dirimpettaio alla nicchia del Santuario. Un ponte a due campate di pietra getta un passaggio sul burrone e si appoggia alla verticale parete sotto il Santuario che si raggiunge tramite una scalinata completamente scavata nella roccia con i caratteristici sette capitelli che richiamano i Sette Dolori di Maria. Il seicentesco ponte è chiamato 'Ponte del Tiglio' per il fatto che fino ad allora il passaggio si affrontava scavalcando un albero di tiglio cresciuto di traverso causa un grosso masso. Quest'ultimo tratto, dove la scala nei pressi del ponte è sbarrata da un cancello ed un muro, è l'esposto percorso originario anche per i pellegrini provenienti dal soprastante paese di Spiazzi prima della costruzione, nel 1922, della galleria che permette un facile accesso dal piazzale dove arrivano i bus-navetta.
Durante la salita reciteremo il santo rosario seguendo le stazioni lungo il percorso.
Messa
Ore 12 al Santuario
Modalità pranzo
Alle 13.30 alla Casa Stella Alpina a Spiazzi, salendo 20 min. a piedi dal Santuario. Costo del pranzo: adulti 17 euro, bambini 7 euro.
Ora di rientro prevista a Milano
Ore 19.30
Abbigliamento
Normale da escursione invernale (berretto caldo e guanti). Può fare parecchio freddo perché tutta la salita si svolge sul versante nord. Possibilità di sentiero innevato (daremo maggiori informazioni in prossimità della data). No scarpe da ginnastica.
Attrezzatura
Necessaria una pila per la discesa in caso di buio. Utili i bastoncini in caso di neve.
Termine iscrizioni
Al più presto possibile per la prenotazione del pranzo, e comunque assolutamente entro il 5 dicembre.