Sezione di Vicenza
VICENZA E LA MONTAGNA - FILM - TRE FILM BREVI
29/10/2019
MARTEDÌ 29 OTTOBRE
Sala cinematografica
Patronato Leone XIII ore 20.45
SUTT’U PICU RU SULI
di Fabrizio Antonioli - Italia, 2018 (41’)
La storia dell’alpinismo sici-
liano dagli anni ’30, con i pri-
mi itinerari aperti da Maraini
e Soldà, ad oggi. Il film utiliz-
za un testo narrato, interviste
tra gli altri a Maraini, Gogna,
Merizzi e Oviglia, riprese da
drone, e una fiction con un fi-
nale a sorpresa. Le immagini
spaziano tra i maggiori gruppi montuosi della Sicilia, compresi i crateri dell’Etna.
Dedicato al prof. Sebastiano Tusa, archeologo e Assessore alla cultura della Re-
gione Sicilia, scomparso nell’incidente aereo in Etiopia del 10 marzo 2019.
FABRIZIO ANTONIOLI
Giornalista e fotografo, laureato in Geologia, si occupa presso ENEA di variazioni
del livello del mare. Ha pubblicato numerosi lavori scientifici su riviste interna-
zionali, tra cui Nature. Socio CAI dal 1974, Istruttore Nazionale di Alpinismo, già
membro della Scuola Centrale di alpinismo, attuale Direttore Scuola Alpinismo a
Palermo, ha aperto vie in Sicilia, Sardegna, Gran Sasso.
ALIENTO
di Ulises Fierro - Messico, 2018 (17’)
Paura, respirazione, movimento, presen-
za: il film osserva Margarita Cardoso nella
sua scalata di una delle più belle e tecni-
camente difficili vie di arrampicata sporti-
va a Los Dinamos, Città del Messico.
ULISES FIERRO
Regista di documentari da più di dieci anni, è interessato ad approfondire e ricer-
care in modo sensibile e creativo ciò che ci definisce, la cultura popolare, il corpo
umano con le sue forme e possibilità, così come il nostro rapporto conflittuale con
l’ambiente e la dicotomia natura/essere umano.
ROLLY
di Pietro Bagnara - Italia, 2019 (16’)
La parete Sud della Marmolada ha
segnato la vita e l’evoluzione alpini-
stica di Rolando Larcher: lo scalato-
re trentino arrivò per la prima volta
in cima alla Sud a soli 19 anni, nel
1985. Da allora ha continuato ad
aprire nuove linee in tutto il mon-
do. L’ultima via su questa parete,
la “Scacciadiavoli”, con passaggi di
difficoltà 8a+/8b. Il film è un ritratto inedito e inaspettato di una leggenda dell’alpi-
nismo italiano che ha scelto ancora una volta l’imponente parete della Marmolada
come palcoscenico della propria vita.
PIETRO BAGNARA
Pietro Bagnara nasce a Genova e qui si laurea in Lettere Moderne. Negli anni ’90
inizia a praticare l’arrampicata, attività che lo porta a viaggiare e scalare pareti
di montagne in tutto il mondo. Nel 2000 si trasferisce a Milano dove si diploma
all’Istituto Italiano di Fotografia. Fondatore della casa di produzione OpenCircle
dedicata all’ambiente e alle attività all’aperto, vive attualmente a Isera.
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